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Criobiologia

Medigas Italia offre diverse soluzioni per la crioconservazione di cellule e tessuti, che trovano applicazione nel settore ospedaliero, universitario, ricerca e industriale.

Il portafoglio prodotti include contenitori per lo stoccaggio di campioni biologici in azoto, congelatori programmabili, soluzioni per l’identificazione dei campioni, fiale certificate per l’utilizzo a basse temperature, sacche in EVA per la crioconservazione di campioni biologici, sistemi per la riduzione del sangue cordonale ed un ampio range di prodotti utili a semplificare i diversi passaggi di manipolazione dei prodotti biologici.

Inoltre per favorire la gestione, l’identificazione e la tracciabilità dei campioni biologici, sono disponibili software gestionali e data base che permettono di controllare e gestire, anche da remoto, intere biobanche.

Contenitori Criobiologici e Criogenici

Worthington offre una serie di contenitori criobiologici con caratteristiche tali da adattarsi alle diverse tipologie di applicazione e di procedure di stoccaggio dei campioni biologici. Nello specifico, le serie HC, K, LABS sono destinate allo stoccaggio di elevate quantità di campioni biologici e, quindi, trovano particolare applicazione nelle biobanche. Le serie LS ed XT, invece, sono state progettate per la conservazione, a breve ed a lungo termine, di piccole quantità di campioni destinati alla clinica e/o alla ricerca, e trovano maggiore applicazione in laboratori o piccole biobanche.

  • August Cryogenics - Dewars per elevate quantità di azoto liquido

  • Congelatori programmabili Sy-Lab / SY-LAB- IceCube™ family

  • Sistemi di stoccaggio

  • Software gestione sistemi auto-riempimento da remoto

  • Worthington - Contenitori da trasporto "Cryo Exchange"

  • Worthington - Dewars per piccole quantità di azoto liquido

  • Worthington - Serie HC (High Cpacity)

  • Worthington - Serie K

  • Worthington - Serie LABS (Laboratory Archival Biological Storage)

  • Worthington - Serie LS (Laboratory System)

  • Worthington - Serie XT (Extended Time)

Accessori e DPI

L’azoto è una sostanza che, se non maneggiata correttamente, sia essa allo stato di vapore che di liquido, può causare gravi danni. Per questo è indispensabile adottare delle misure volte a ridurre i rischi. La gamma di accessori e DPI da noi proposta rende sicuro e facilita l’utilizzo dei contenitori durante i diversi passaggi della manipolazione cellulare.

  • Allarme di minimo livello

  • Carrelli

  • Dispositivo per il monitoraggio e la registrazione della temperatura

  • Flessibile di spillamento / travaso

  • Guanti, grembiuli e visiere protettivi

Consumabili per PMA

Fiale e Paillettes IMV-CBS
Mantenere l’integrità dei campioni durante la criopreservazione è uno dei punti fondamentali per il successo della ricerca e della clinica, attuale e futura. Cryo Byo System sviluppa prodotti per garantire un’elevata qualità e sicurezza dei campioni biologici durante la criopreservazione.
Le pailettes CBS™ High Security sono state disegnate per essere realizzate con una resina crioresistente che può essere completamente saldata prima dell’introduzione del campione nel contenitore criogenico.

Sulla base di questo concetto sono state, poi, sviluppate le nuove fialette CBS™ High Security per la conservazione di volumi maggiori. Le nuove fialette eliminano il problema della cross-contamination e la degradazione dei campioni biologici relativa all’ossidazione ed all’evaporazione.

    Sistemi di identificazione di campioni Brady

    I prodotti Brady sono disegnati per soddisfare le esigenze del mondo delle biotecnologie, dei ricercatori nei campi agricolo, ambientale e forense. Le soluzioni di etichettatura Brady aiutano a mantenere le “Good Laboratory Practice” e, grazie ai nuovi materiali adesivi, rendono più semplice il processo di identificazione dei campioni biologici conservati a temperature estreme (-80°C, – 196°C).

    CARATTERISTICHE TECNICHE:
    I materiali costituenti le etichette sono compatibili con la crioconservazione in azoto liquido (-196°C) anche per campioni già congelati, con la preservazione in congelatori -80°C, con la sterilizzazione a vapore in autoclave e con i solventi chimici aggressivi.
    I dati per l’identificazione vengono stampati sull’etichetta tramite stampanti a trasferimento termico.
    Sono disponibili piccole stampanti portatili oppure stampanti da tavolo controllate da software dedicati, soprattutto per i laboratori che processano un elevato numero di campioni al giorno.

    I dati di identificazione possono essere espressi con codice alfanumerico oppure tramite codici a barre mono e bidimensionali.